Nei primi nove mesi del 2024 Banco Desio ha registrato proventi operativi pari a 468,1 milioni, in crescita dell’11,5% rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’andamento è attribuibile principalmente alla crescita del margine di interesse per 26,1 milioni (+10,0% a/a), delle commissioni nette per 12,7 milioni (+8,6% a/a), del risultato netto delle attività e passività finanziarie per 8,4 milioni (+121,6% a/a) e degli altri proventi ed oneri di gestione per 1,0 milioni (+53,6% a/a).
L’aggregato degli oneri operativi, che include le spese per il personale, le altre spese amministrative e le rettifiche di valore nette su attività materiali e immateriali, si attesta a circa 249,9 milioni, in aumento del 10,1% anno su anno.
Il risultato della gestione operativa, conseguentemente, è pari a 218,1 milioni, in aumento del 13,2% rispetto ai primi nove mesi del 2023.
Il risultato netto di periodo è positivo per 116,4 milioni, rispetto ai 225,7 milioni dei 9M23, che includevano poste straordinarie per 130,8 milioni.
Dal lato patrimoniale, il totale delle masse della clientela amministrate al 30 settembre 2024 è risultato di circa 36,9 miliardi, in aumento del 5,8% rispetto al saldo di fine esercizio 2023.
La raccolta diretta ammonta a circa 14,9 miliardi, in aumento dello 0,6% rispetto al 31 dicembre 2023, per effetto della crescita dei titoli in circolazione dell’11,0%, parzialmente compensata dai debiti verso clientela (-1,5%).
La raccolta indiretta ha complessivamente registrato un incremento di +9,7% rispetto al saldo di fine esercizio precedente, attestandosi a 22,0 miliardi.
Al 30 settembre 2024 il coefficiente patrimoniale Common Equity Tier1 ratio, costituito dal Capitale primario di classe 1 (CET1) rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 12,6% (12,3% al 31 dicembre 2023).
Il Tier1 ratio, costituito dal totale Capitale di classe 1 (T1) rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 13,5% (13,2% al 31 dicembre 2023), mentre il Total Capital ratio, costituito dal totale Fondi Propri rapportato alle Attività di rischio ponderate, è risultato pari al 15,3% (15,0% al 31 dicembre 2023).