Lindbergh – “Una crescita sana tra sostenibilità finanziaria e pianificazione degli investimenti”

Il primo semestre 2025 si è chiuso con ricavi totali consolidati balzati del 51% su base annua a 15,84 milioni, un EBITDA a 2,8 milioni (+36%), un EBIT aumentato del 45% a 1,72 milioni e un utile netto di 1,1 milioni (+36%). In questa intervista, Andrea Allegrini, Group Business Development Director / IR di Lindbergh, fa un quadro sulle conferme emerse da questi risultati, con “l’iniziativa HVAC, che si sta affermando come il principale motore di crescita del Gruppo” e i fattori alla base delle performance double-digit, oltre che delineare le prospettive di crescita sui prossimi mesi, sempre consapevoli di come la “sostenibilità finanziaria e la pianificazione degli investimenti siano un punto cruciale per garantire una crescita sana e sostenibile”.

Le conferme che emergono dai risultati del primo semestre 2025

“I risultati confermano che la decisione di dismettere il business francese è stata non solo corretta, ma anche presa nel momento giusto. Questa scelta ci ha permesso di concentrare risorse, energie e attenzione sull’iniziativa HVAC, che si sta affermando come il principale motore di crescita del Gruppo, grazie anche alle dimensioni e alla forte frammentazione del mercato. Affrontiamo questa sfida con un approccio industriale, e non meramente finanziario: vogliamo costruire valore duraturo, sviluppare servizi distintivi e fissare obiettivi ambiziosi. È questa la direzione che ci permette di rafforzare il nostro posizionamento e di essere riconosciuti come punto di riferimento nel settore. Una conferma importante riguarda la corretta pianificazione finanziaria e gestione della cassa, che sarà per il futuro un elemento sempre più cruciale per garantire al Gruppo uno sviluppo sostenibile nel lungo periodo”.

I fattori determinanti che hanno spinto le performance a doppia cifra

“Pur partendo da un fatturato inferiore, la business unit Circular Economy/Waste management ha registrato una crescita organica rilevante (+27%), trainata dal progetto CircularITALIE sottoscritto con LVMH nel primo semestre del 2025 e da una crescita organica apprezzabile comune agli altri clienti più importanti. La sempre maggior consapevolezza sui temi di compliance e sostenibilità ambientale sarà uno slancio sempre maggiore a supporto della crescita. Il consolidamento delle società HVAC acquisite nella seconda metà del 2024 e nei primissimi mesi del 2025 è indubbiamente la nostra maggiore leva di crescita e costituisce un importantissimo volano per le nostre performance. Ci aspettiamo che HVAC superi, entro fine anno, il fatturato consolidato delle altre business unit, a dimostrazione di come quest’iniziativa possa essere fonte di una crescita continuativa e strutturale”.

Il percorso di crescita nei prossimi mesi

“Dai numeri emerge chiaramente come la nostra crescita di Gruppo sia trainata dall’iniziativa HVAC, grazie al consolidamento dei fatturati delle società acquisite. Non vogliamo che la crescita dipenda esclusivamente dal proseguimento di questa iniziativa (su cui chiaramente andremo avanti speditamente con acquisizioni sempre più mirate ad ottenere sinergie di business, oltre che a vedere la nostra presenza in territori ad oggi non presidiati), puntiamo molto anche sul settore Waste/Circular Economy – che ha le potenzialità per mantenere ottimi ritmi di crescita – e confidiamo che la nostra b.u. storica Network/management possa crescere grazie ai recenti nuovi clienti acquisiti. Oltre alla crescita organica di ognuna delle nostre business units, ogni possibile investimento – non solo nel settore HVAC – sarà valutato in ottica di differenziazione di business e sarà volto a garantire solidità di lungo termine al Gruppo e la creazione di valore per ogni stakeholder”.

Sostenibilità finanziaria e pianificazione degli investimenti per una crescita sana e sostenibile

“Riteniamo che la sostenibilità finanziaria e la pianificazione degli investimenti sia un punto cruciale per garantire una crescita sana e sostenibile. La quantità di venditori ci permette di poter “scegliere” i target a noi più congeniali per sinergie di business e condizioni di acquisto, e continueremo a perseguire la nostra attività volta ad ottenere – dalla parte venditrice – dilazioni di pagamento compatibili con i nostri flussi di cassa con l’obbiettivo di finanziare parte del pagamento con la liquidità generata dalle operations delle stesse società acquisite. Abbiamo sotto controllo l’indebitamento e riteniamo di poter sfruttare maggiormente la leva finanziaria, forti anche dei nostri ottimi rapporti con gli ormai storici istituti finanziari con cui lavoriamo. Ogni scelta sarà presa con il più ampio margine di prudenza, a garantire un percorso di crescita continuativo”.

Un commento sull’ultima acquisizione

“Alpiclima rappresenta l’acquisizione più importante e, soprattutto, segna l’ingresso del Gruppo SMIT in Piemonte attraverso l’integrazione di una realtà storica, presente sul territorio da oltre trent’anni. Con Alpiclima ampliamo le nostre competenze tecniche, introducendo capacità strategiche che ci consentono di rafforzare ulteriormente il nostro ruolo di player di riferimento nel settore dell’installazione e manutenzione di impianti tecnologici di respiro nazionale. Siamo orgogliosi di accogliere un’azienda di questo valore e ringraziamo i proprietari storici per il supporto che garantiranno nella fase di transizione, accompagnando l’intero team nell’attuazione del nostro piano industriale.”

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