Inwit crolla dell’8,2% dopo aver tagliato la guidance 2026-2030, aggiornandola sulla parte bassa dei range precedentemente comunicati principalmente “per riflettere il protrarsi del difficile momento di mercato Telco in Italia, con focus sul recupero di efficienze e maggiore selettività negli investimenti. A ciò si aggiunge l’effetto di un minore tasso di inflazione nel 2025, circa +1,5% rispetto ad attese di +1,7%”.
La società ha invece confermato quanto comunicato in precedenza, in merito all’evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2025.
Dalla lettura dei numeri si rilevano intanto ricavi consolidati q3 2025 a 271,1 milioni (+4,1% yoy). Nei primi nove mesi del 2025 si sono attestati a 806,4 milioni (+4,4% yoy)
“grazie a nuove ospitalità, nuove coperture indoor e adeguamento dei canoni all’inflazione”.
L’Ebitda q3 2025 è stato pari a 247,4 milioni, (+4,3% yoy) con un margine sui ricavi al 91,3%, mentre nei primi nove mesi del 2025 si è fissato a 737,5 milioni (+4,5% yoy) con margine al 91,5%.
L’EbitdaaL (ebitda – costi di locazione), principale margine operativo, nel q3 2025 si è attestato a 197,8 milioni, (+4,4% yoy) e con un margine sui ricavi al 73,0%. Nei primi nove mesi del 2025 il dato è stato pari a 588,4 milioni (+5,1% yoy) con un margine sui ricavi al 73,0% “anche grazie alle continue azioni di efficientamento dei costi di affitto”.
L’utile netto q3 2025 è stato pari a 92,1 milioni (+5,9% yoy) mentre nei primi nove mesi 2025 si è attestato a 276,7 milioni (+4% yoy).
Il recurring free cash flow q3 2025 è stato pari a 169,7 milioni (+6,7% yoy) mentre nei primi nove mesi del 2025 si è fissato a 485,7 milioni (+3,8% yoy).
Gli investimenti in infrastrutture a supporto degli operatori sono stati pari a 58,9 milioni (-8,9% yoy). Nei nove mesi 2025 gli investimenti industriali su nuove torri, acquisizione terreni e ampliamento delle coperture dedicate indoor “si confermano sostenuti”, pari a 206,8 milioni (-4,6% yoy), in linea con le previsioni.
Continua nel trimestre lo sviluppo delle infrastrutture con 180 nuove torri, 670 nuove ospitalità verso operatori mobili, fwa e altri clienti e 30 nuove coperture das dedicate in primarie location indoor.
La leva finanziaria in termini di rapporto tra indebitamento netto ed Ebitda si è fissata a 5,0x (+0,2x yoy), “per effetto dell’avanzamento del piano di buyback, in linea con le attese”.

























