Mercati – Partenza debole, a Milano bene Ferragamo e Leonardo

Apertura in lieve area negativa per le borse europee in linea alla chiusura in calo di Wall Street di ieri e ai rossi diffusi sulle piazze asiatiche in mattinata. Intorno alle 9:15 scendono il Dax di Francoforte (-0,4%), il Ftse 100 di Londra (-0,3%), il Cac 40 di Parigi (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%). Poco sotto la parità anche Milano, con il Ftse Mib che segna un -0,1 per cento.

Gli occhi dei mercati oggi saranno puntati sul discorso della Yellen alle 19:00 ora italiana, l’ultimo prima della prossima riunione della Fed di marzo. Il numero uno della Banca centrale americana potrebbe fornire indicazioni sulle tempistiche di intervento sul costo del denaro, con un rialzo dei tassi già questo mese dato ormai quasi per scontato.

Intanto il dollaro rallenta leggermente dopo l’impennata seguita al discorso di Trump e alle dichiarazioni hawkish di alcuni esponenti della Fed, con l’EUR/USD a 1,051 e l’USD/JPY a 114,3.

Sul fronte dei dati macro, agenda ricca di appuntamenti. Attesi in mattinata i Markit Pmi servizi e composito di febbraio di Italia, Francia, Germania Uk e dell’Eurozona, oltre al Pil italiano del quarto trimestre.

In arrivo dagli Usa inoltre il Markit Pmi servizi e composito di febbraio e l’Indice Ism non manifatturiero.

Tra le materie prime, leggero rimbalzo per il petrolio dopo la contrazione di ieri, con il Brent (+0,3%) a 55,3 dollari e il Wti (+0,3%) a 52,8 dollari. Scende ancora l’oro, tornato sotto la soglia dei 1.230 dollari l’oncia, soffrendo di qualche presa di beneficio dopo i guadagni da inizio anno.

Sull’obbligazionario, infine, riparte in area 182 punti base lo spread Btp-Bund, con il rendimento del decennale italiano sostanzialmente stabile al 2,13 per cento.

Tornando a Piazza Affari, scende dai massimi toccati ieri a 66 euro BREMBO (-0,5%),  in attesa della diffusione dei risultati 2016. Positiva LEONARDO (+0,4%), che ha comunicato di voler partecipare alla gara per la sostituzione della flotta di elicotteri UH-1N ‘Huey’ della U.S. Air Force, attraverso una collaborazione con Boeing.

Deboli in avvio i bancari con BANCO BPM (-1,4%), UBI (-0,5%) e INTESA (-0,3%). Ancora in rosso LUXOTTICA (-0,8%) dopo i conti, mentre si ferma sulla pari YNAP dopo l’exploit di ieri. Sempre nel lusso in rialzo invece FERRAGAMO (+1%), la migliore del Ftse Mib.

Bene GENERALI (+0,4%), che secondo alcune indiscrezioni avrebbe dato mandato a Bnp Paribas di procedere alla vendita delle attività in Olanda, e UNICREDIT (+0,2%) dopo le dimissioni di Palenzona dalla carica di vice presidente.