Il Sole 24 Ore – Al via l’aumento di capitale da 50 milioni

Ieri il Cda de Il Sole 24 ORE ha approvato le condizioni e il calendario dell’offerta di azioni speciali in opzione a tutti gli azionisti titolari di azioni ordinarie e/o titolari di azioni di categoria speciale da emettersi in esecuzione della delibera di aumento del capitale sociale in via inscindibile assunta dall’assemblea straordinaria dei soci lo scorso 28 giugno.

L’Offerta in Opzione avrà per oggetto azioni speciali di nuova emissione, da offrirsi in opzione a tutti gli azionisti della società, al prezzo di 0,961 euro per azione (di cui Euro  0,010 a titolo di capitale ed Euro 0,951 a titolo di sovraprezzo) nel rapporto di opzione di n. 4 azioni speciali di nuova emissione ogni  azione ordinaria e/o speciale posseduta. Di conseguenza, l’offerta in opzione comporterà l’emissione di n. 52.012.476 nuove azioni speciali, per un controvalore complessivo di 49.983.989,44 (di cui Euro 520.124,76 a titolo di capitale ed Euro 49.463.864,68 a titolo di sovraprezzo).

Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni speciali incorpora uno sconto del 34,82% circa rispetto al prezzo teorico ex diritto delle azioni speciali dell’Emittente, calcolato sulla base del prezzo di riferimento  di borsa del 25 ottobre 2017.

Pertanto, è previsto che i diritti di opzione potranno essere esercitati dal 30 ottobre 2017 al 16 novembre 2017, estremi inclusi e i diritti di opzione saranno negoziabili sul MTA dal 30 ottobre 2017 al 10 novembre 2017, estremi inclusi. I diritti di opzione non esercitati entro la fine del periodo di opzione saranno offerti sul MTA all’asta.

Nella stessa sede il Cda ha anche approvato la sottoscrizione del contratto di garanzia relativo all’operazione. I garanti saranno Banca IMI e Banca Akros, che agiranno anche come joint global coordinator e joint bookrunner, assumendo l’impegno di sottoscrivere ai termini e alle condizioni di cui al contratto di garanzia, azioni speciali di nuova emissione eventualmente rimaste inoptate al termine dell’asta dei diritti inoptati, che si terrà successivamente al periodo di sottoscrizione, per un ammontare massimo di 20 milioni.

Il contratto di garanzia conterrà, tra l’altro, clausole che danno la facoltà ai garanti di far cessare l’efficacia dell’impegno di garanzia al ricorrere di taluni eventi, tra i quali in particolare la mancata esecuzione dell’impegno assunto dall’azionista di maggioranza Confindustria di partecipare all’offerta in opzione sottoscrivendo azioni speciali di nuova emissione per un controvalore complessivo di 30 milioni e la mancata esecuzione dell’operazione di cessione ad un veicolo societario interamente controllato dal fondo Palamon di un’interessenza (pari al 49%) nell’area “Formazione ed Eventi”.

E’ previsto inolte che, entro il giorno antecedente l’avvio dell’offerta, Palamon e Confindustria diano corso ad adempimenti volti ad assicurare rispettivamente l’esecuzione dell’operazione sull’area “Formazione ed Eventi” e l’esecuzione dell’impegno di sottoscrizione dell’azionista di maggioranza.

Nel contesto del piano industriale del Gruppo per il periodo 2017–2020, il positivo completamento dell’aumento di capitale in opzione consentirà l’integrale copertura delle perdite dell’Emittente, il ripristino del patrimonio netto a valore positivo e il rafforzamento patrimoniale, che costituiscono misure necessarie a consentire la prosecuzione dell’attività ordinaria in regime di continuità aziendale.

La conclusione dell’operazione è attesa entro la fine del mese di novembre 2017.