Generali ha annunciato il lancio di Generali Global Infrastructure (GGI), nuova piattaforma per investire sul debito infrastrutturale che costituisce una prima tappa fondamentale per la strategia multi-boutique dell’asset management del gruppo.
GGI è una partnership strategica di cui la compagnia triestina detiene una quota di controllo. Gli altri partner della joint venture sono Philippe Benaroya, Alban de La Selle e Gilles Lengaigne, operatori altamente qualificati e con esperienza riconosciuta nel settore.
GGI debutterà con un fondo investito sulle infrastrutture globali pari ad almeno 1 miliardo, con asset provenienti da Generali.
Sarà Generali Investment Partners, costituita recentemente, a gestire la piattaforma multi-boutique, con l’obiettivo di trasformarla nella prima realtà di questo tipo in Europa. La piattaforma si avvale del know-how interno, ma anche di partnership con alcuni dei più affermati professionisti nei rispettivi settori di competenza.
GGI metterà a punto strategie per investire sul debito infrastrutturale per clienti sia interni sia esterni del gruppo, diversificando gli investimenti geograficamente/settorialmente e sviluppando prodotti e soluzioni per gli investitori.
È previsto che gli asset gestiti per conto di investitori istituzionali terzi raggiungeranno i 2,5 miliardi entro i primi cinque anni, per poi raddoppiare nel quinquennio successivo.
Considerata la dotazione di capitale iniziale della boutique e l’interesse da parte degli investitori istituzionali più sofisticati, si prevedono numerose opportunità a livello sia senior sia mezzanine. Inoltre, la natura di lungo termine di queste tipologie d’investimenti è perfettamente adeguata alle passività assicurative di un gruppo globale come il Leone di Trieste.