Altra seduta in calo per il Ftse Italia Tecnologia, che cede il 2,7%, sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-1,6%) e il Ftse Mib (+0,1%).
È stata una giornata povera di spunti per le Borse continentali, che hanno consolidato i guadagni delle sessioni precedenti. A livello internazionale gli investitori guardano all’allentamento delle tensioni commerciali e geopolitiche. Avanzano petrolio e rendimenti obbligazionari mentre sul Forex il cambio euro/dollaro resta in area 1,237.
Tornando al settore IT di Piazza Affari la big cap Stm archivia gli scambi a -3,4%, debole insieme agli altri titoli del comparto dei semiconduttori, appesantito anche dai risultati deludenti annunciati da Taiwan Semiconductor Manufacturing, primo produttore asiatico di microchip, che ha tagliato le previsioni sull’intero esercizio.
Ben intonata Telecom Italia (+1,5%), che ha avviato una partnership con Microsoft nell’Intelligenza Artificiale, mentre prosegue il botta e risposta tra Vivendi ed Elliott in vista dell’assemblea del 24 aprile. L’udienza del Tribunale di Milano relativa all’integrazione dell’ordine del giorno è fissata per venerdì 20 aprile e il verdetto sarà depositato lunedì 23, alla vigilia del meeting.
La mid cap Reply termina a +0,9% mentre fra le small cap svetta Acotel (+11,5%), dopo l’accordo con Vodafone.
Intanto il Ceo di Snaitech (-0,2%), Fabio Schiavolin, ha illustrato la business combination con Playtech, che darà vita ad un gruppo da 1,7 miliardi di ricavi, 458 milioni di Ebitda, un Ebitda margin del 27% e un cash flow operativo di 347 milioni.
Per quanto riguarda l’opa su Fullsix (+0,5%) Gruppo Orizzonti Holding ha depositato presso Consob il documento di offerta.