Clabo ha ricevuto da Invitalia l’ammissione ai benefici previsti dalla legge 181/89 “Piano d’Impresa”, a seguito della modifica degli investimenti previsti dal piano industriale 2018/2022, che prevede l’acquisizione di 2 nuovi stabilimenti produttivi di Easy Best e HMC, oltre che la conseguente diminuzione degli investimenti nello stabilimento di Jesi.
Nel dettaglio, gli investimenti ammessi al finanziamento agevolato ammontano a 4,57 milioni (6,2 milioni previsti dal precedente piano) e circa il 50% è già stato portato a termine.
Il finanziamento avrà le seguenti caratteristiche: una durata di 8 anni, un ammontare pari a 2,2 milioni, un periodo di pre ammontamento di 36 mesi e un tasso di interesse nullo.
Infine, Clabo beneficerà di un contributo a fondo perduto di circa 640mila euro.
Il presidente esecutivo di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha sottolineato che “l’accettazione della modifica al piano degli investimenti che avevamo proposto ad Invitalia ci dà un’ulteriore conferma della validità del nostro piano industriale. Con il finanziamento agevolato ed i contributi che ci vengono riconosciuti, oltre ai benefici per l’ammortamento, riusciremo ad abbassare il pay back degli impianti al di sotto dei 36 mesi. Peraltro, continuando a generare cassa con la gestione caratteristica prevediamo un significativo rientro della PFN rispetto ai valori del 31 marzo u.s. già entro la fine dell’anno”.
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