Utility – Forti acquisti (+1,8%), in scia al deciso calo degli yield sul Btp

Avvio di ottava all’insegna del denaro sui principali titoli del settore utility e delle rinnovabili quotati sul listino milanese. Alle ore 11:00 il Ftse Italia Servizi Pubblici è in rialzo dell’1,8% rispetto alla chiusura lievemente positiva di venerdì (+0,5%), sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (+1,9%).

A sostenere gli acquisti sui titoli del comparto utility e delle rinnovabili e l’andamento del principale listino milanese, la decisa flessione dei rendimenti sui titoli di Stato italiani, con il Btp a 10 anni che attualmente rende il 2,91% (-12 punti base) con uno spread rispetto al corrispondente Bund in restringimento a 250 punti base (-14 punti base). Ciò in scia alla rassicuranti parole su conti pubblici e prossima Legge di Bilancio pronunciate nel weekend dal ministro dell’Economia Giovanni Tria in occasione del Forum Ambrosetti di Cernobbio.

Denaro sulle tutte le Big del comparto a partire Italgas in rialzo del 2,7%, seguita A2A (+2,2%), Terna (+2%) ed Enel, entrambe con un +2%, e Snam (+1,9%) e su tutte le società a media capitalizzazione.

Ricordiamo l’elevata esposizione dei titoli del settore in esame all’andamento dei tassi, a causa di una struttura finanziaria con una più alta leva finanziaria rispetto a quella di altri comparti.