Servizi Finanziari (Aim) – Seduta in calo (-0,1%), crolla Cdr Advance Capital (-7,5%)

Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso a +0,3%, poco al di sotto del London Ftse Aim 100 (+0,5%) e del London Ftse Aim All Share (+0,4%).

Il volume dei titoli scambiati ha interessato 2,6 milioni di azioni, inferiore rispetto alla media settimanale.

L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha chiuso in calo dello 0,1 per cento.

L’Aim Servizi Finanziari ha chiuso sotto la parità (-0,1%).

In testa Scm Sim e Vei1 entrambe in rialzo del 4,1%.

Seduta positiva per Wm Capital (+2,4%).

Continuano gli acquisti su Industrial Stars of Italy 3 (+0,4%) che ha tradato 21mila titoli contro la media giornaliera di 10mila titoli delle ultime cinque sedute.

Vendite su Sprintitaly (-0,6%). Si ricorda inoltre che il prossimo 1° marzo i soci si riuniranno per deliberare la business combination con Sicit.

Continuano le prese di profitto su Net Insurance (-1,7%), dopo la buona performance di settimana scorsa (+11%).

Vendite su Spaxs (-1,3%). Il cda della Banca Interprovinciale ha approvato i conti preliminari relativi all’esercizio 2018 e venerdì scorso ha stipulato l’atto di fusione con Banca Interprovinciale. L’efficacia della fusione determinerà la nascita di illimity Bank.

Forti vendite su Cdr Advance Capital (-7,5%) che ha scambiato un volume di titoli pari a 418mila, di molto superiore rispetto alla media di 49mila delle ultime cinque sedute.