Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso a +0,1%, al di sopra del London Ftse Aim 100 (-0,2%) e del London Ftse Aim All Share (-0,1%).
Il volume dei titoli scambiati ha interessato 5,5 milioni di azioni, superiore rispetto alla media settimanale.
L’indice Limeyard Finnat Aim Italia 100 ex Spac, costituito dalle azioni trattate all’Aim Italia ad esclusione delle Spac, ha chiuso in rialzo dello 0,3 per cento.
L’Aim Servizi Finanziari ha chiuso sopra la parità (+0,1%).
Tenta il recupero Cdr Advance Capital (+1,8%) dopo la seduta di mercoledì, scambiando un volume di 86mila titoli, inferiore rispetto alla media di 131mila delle ultime cinque sedute.
Acquisti su TheSpac (+2%). La spac, secondo quanto riporta la stampa, avrebbe avviato colloqui approfonditi con tre potenziali aziende target, con l’obiettivo di sceglierne una da accompagnare alla quotazione.
Acquisti su Spaxs (+0,6%). Il cda della Banca Interprovinciale ha approvato i conti preliminari relativi all’esercizio 2018 e venerdì scorso ha stipulato l’atto di fusione con Banca Interprovinciale. L’efficacia della fusione determinerà la nascita di illimity Bank.
In positivo Sprintitaly (+0,2%). Si ricorda che il prossimo 1° marzo i soci si riuniranno per deliberare la business combination con Sicit.
Vendite su Wm Capital (-5,9%).
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