Ottava convincente per il settore della moda con il rispettivo indice che termina a +6,1 per cento. Una performance migliore di quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di confronto (+0,4%). Acquisti, invece, su Piazza Affari (+2,1%).
Nel Ftse Mib ben intonata Moncler (+8,5%), che giovedì sera a mercati chiusi ha comunicato i conti dell’esercizio 2018, che hanno mostrato una crescita a doppia cifra dei ricavi e della redditività. Il mercato ha apprezzato che i risultati siano stati superiori al consensus degli analisti presentando ricavi al di sopra delle previsioni dell’1,2%, mentre l’Ebitda adjusted e l’utile netto le hanno battute rispettivamente del 2,3% e del 5,9 per cento.
Acquisti anche su Salvatore Ferragamo, in rialzo del 3,5 per cento. Da inizio anno il titolo ha messo a asegno un +7,4 per cento.
In controtendenza Luxottica, che ha ceduto il 5 per cento. A metà settimana EssilorLuxottica ha divulgato i dati provvisori per l’esercizio del diritto di acquisto delle rimanenti 11.926.027 azioni Luxottica Group in circolazione, non detenute dall’offerente.
Anche tra le Mid Cap prevalgono gli acquisti con Ovs la migliore, segnando un deciso +18,5 per cento. Tamburi Investment Partners ha comunicato di essere in trattativa per acquisire la il 17,8% di Ovs detenuta da Coin Group, a sua volta controllata indirettamente da Bc Partners.
Geox (+24,1%) si è presa la scena tra le Small Cap. Mercoledì la società ha comunicato i conti dell’esercizio 2018, che, nonostante il peso delle prudenti politiche aziendali e del clima inusuale, hanno superato le attese degli analisti.
Nel dettaglio, i ricavi si sono attestati a 827,2 milioni (+0,4% rispetto al consensus), l’Ebitda adjusted e l’Ebit adjusted sono stati pari rispettivamente a 48,2 e 15,2 milioni (superando del 24,2% e 97,4% le attese).
Acquisti su Zucchi (+2,5%) e Stefanel (+1,8%), che hanno reso noto la posizione finanziaria netta a fine gennaio
