Oil & Gas (-12%) – Settimana da dimenticare con il crollo del greggio

Settimana da dimenticare per l’azionario globale, in un contesto fortemente penalizzato dai timori legati alla diffusione del coronavirus fuori dalla Cina. A Milano il Ftse Mib ha archiviato le ultime cinque sedute con un calo complessivo del 11,3% a 21.984 punti.

In forte calo anche le quotazioni del greggio, che hanno registrato la peggior performance settimanale degli ultimi quattro anni scendendo sui minimi da oltre dodici mesi in un quadro in cui il propagarsi dell’epidemia alimenta i timori sul rallentamento della domanda di petrolio.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -12% w/w, rispetto al -12,8% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in rosso Saipem (-9,1% w/w), nonostante il rialzo seguito alla diffusione dei risultati del quarto trimestre 2019.

Ottava di conti anche per Eni (-12,6% w/w), che ha inoltre presentato il nuovo piano strategico al 2050 e il piano d’azione 2020-2023. In forte calo anche Tenaris (-12,9% w/w).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni ribassi a doppia cifra per Saras (-13,7% w/w), attesa oggi alla prova dei conti, Maire Tecnimont (-11,2% w/w) e D’Amico (-19,6% w/w).