Oil & Gas (-2%) – Terza settimana consecutiva in rialzo per il greggio

Il Ftse Mib ha chiuso la scorsa ottava con un calo complessivo del 3,4% a 16.852 punti, in un contesto appesantito dalle crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina che si sono aggiunte ai timori per una prolungata recessione e per il rischio di una seconda ondata di contagi.

In rialzo per la terza settimana consecutiva le quotazioni del greggio, che si sono portate sui massimi da inizio aprile sostenute dai segnali di ripresa della domanda in scia all’allentamento dei lockdown.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -2% w/w, rispetto al -4,5% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto in calo Eni (-1,3% w/w), che nell’ottava ha lanciato con successo due bond per complessivi 2 miliardi e confermato Claudio Descalzi Amministratore Delegato.

Vendite anche su Saipem (-4% w/w), nonostante la società si sia aggiudicata nuovi contratti in Nigeria per 2,7 miliardi di dollari, e Tenaris (-7,2% w/w). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rosso Saras (-1,5% w/w) nell’ottava dei conti e Maire Tecnimont (-4,9% w/w).