Utility (-1,1%) – Spicca Snam (+2,3%) in una settimana di vendite diffuse

Nella scorsa ottava il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,1% in linea con il corrispondente europeo (-1,2%) facendo tuttavia meglio del Ftse Mib (-4,2%).

Gli operatori sono rimasti intenti a valutare, da un lato, le possibilità di un nuovo pacchetto di stimoli negli Usa, e dall’altro lato la diffusione della pandemia in diverse aree del mondo. Non cessano intanto le incertezze legate all’esito delle elezioni presidenziali statunitensi di novembre.

Sull’obbligazionario, in chiusura di ottava, lo spread Btp-Bund si è ampliato a 142 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,89%.

Tornando alle società del comparto utility, in decisa controtendenza Snam (+2,3%). Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione sul titolo della società guidata da Marco Alverà da Sell a Buy, con un prezzo obiettivo in aumento da 4,25 a 5 euro.

La società guidata da Marco Alverà ha siglato un accordo di collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia per promuovere la transizione energetica sul territorio regionale, facendo leva su soluzioni innovative come l’idrogeno e il biometano.

Snam insieme ad A2A (-2,9%) ha avviato una cooperazione tecnologica per lo studio di progetti finalizzati allo sviluppo dell’utilizzo dell’idrogeno nell’ambito della decarbonizzazione del settore energetico.

La multiutility guidata da Renato Mazzoncini ha selezionato tre startup nell’ambito dell’iniziativa di Corporate Venture Capital (CVC) dedicato all’innovazione.

Enel (-1,1%) ha stretto un’intesa con CNR e Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia per trasformare l’ex centrale termoelettrica di Augusta in centro di ricerca.

Il colosso elettrico ha pubblicato il suo terzo studio sulle città circolari dedicato a come i paesaggi urbani di domani possano raggiungere la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e la competitività economica.

La controllata cilena Enel Américas ha dato il via al processo di riorganizzazione societaria che prevede l’integrazione in Enel Américas degli attuali asset rinnovabili non convenzionali del gruppo in Argentina, Brasile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Panama e Perù.

Tra le mid, Erg (-1,3%) ha siglato un accordo quadro con Vestas per la fornitura di aerogeneratori per una capacità potenziale di 790 MW in Italia, Francia e Regno Unito. L’accordo ha un valore potenziale di oltre 500 milioni.

Male Ascopiave che lascia sul terreno il 5,5 per cento.

Tra le small allungo di Seri Industrial (+7,6%) nonostante i conti in rosso nei primi sei mesi del 2020, con ricavi scesi del 25,9% a 54,1 milioni e una perdita netta adjusted di 5,9 milioni (-504mila euro 1H2019).

Acquisti anche su Edison (+0,9%) il cui Cda ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera per incorporazione in Edison di Edison International Holding.

Chiude in coda Biancamano (-3,6%).