Nelle sedute dal 5 al 9 ottobre il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in rialzo del 4,7%, sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+2,6%) e il Ftse Mib (+2,8%).
In settimana, il presidente Trump è stato dimesso dall’ospedale dopo il ricovero per il Covid e ha ripreso la sua campagna elettorale. Focus anche sull’accelerazione della pandemia e sulle trattative per un nuovo pacchetto di stimoli negli Usa, oltre che sugli interventi degli esponenti di Fed e Bce.
Nel comparto tech e tlc di Piazza Affari, brilla Stm (+5,5%) su cui Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 33 a 34 euro, confermando la raccomandazione buy.
Nel comparto, a livello internazionale, le vendite del terzo trimestre di TSMC hanno superato le aspettative con un aumento del 22%, mentre Samsung Electronics prevede una crescita dell’utile netto pari al 58% su base annua nei tre mesi terminati a settembre.
Inoltre, si segnalano le trattative fra Xilinx e AMD, con quest’ultima pronta a sborsare una cifra intorno a 30 miliardi di dollari per acquisire la rivale. NXP Semiconductors prevede per il terzo trimestre vendite per 2,27 miliardi, superiori alle attese grazie a un mercato automobilistico migliore delle stime.
Positiva la tlc Telecom Italia (+2,3%) nonostante la revisione dell’outlook da parte di S&P da stabile a negativo (confermato il rating “BB+”). Intanto il colosso delle tlc ha perfezionato l’investimento con Ardian in Inwit e prosegue il proprio impegno per superare il digital divide in Italia entro il 2021.
Contrastate le mid cap, fra le aziende a minor capitalizzazione gli acquisti premiano Txt (+5,2%) mentre arretrano Tiscali (-11,9%) e Fullsix (-7,1%). Si segnala che i warrant di Cellularline (+0,2%) non saranno esercitabili a ottobre.