Mercati Usa – Previsto avvio debole, focus su commenti Fed e Bce

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,1-0,2%, preannunciando una partenza sotto la parità a Wall Street con l’attenzione degli operatori rivolta ai commenti da parte di Federal Reserve e Bce sull’outlook della politica monetaria.

Il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha dichiarato che superare la crisi pandemica rimane la priorità della banca centrale americana, allontanando l’ipotesi di un Tapering del programma di acquisto titoli a tempi indefiniti.

Parole a cui hanno fatto eco quelle del presidente della Fed di Boston, Eric Rosengren, e che hanno attenuato i timori che l’istituto di Washington si avvii a ripetere il cosiddetto taper tantrum effettuato nel 2013, quando la riduzione degli stimoli monetari aumentò la volatilità sui mercati finanziari.

In Europa, invece, il membro del consiglio direttivo della Bce Francois Villeroy de Galhau ha affermato che Francoforte rimane impegnata a mantenere una politica monetaria ultra espansiva per il tutto il tempo necessario.

Il sentiment dei mercati resta comunque improntato alla cautela, con l’avanzamento delle campagne vaccinali e la prospettiva di maggiori stimoli fiscali Usa che alimentano le speranze di una ripresa dell’economia compensate dai dubbi legati alle valutazioni elevate raggiunte dall’azionario nel pieno di una pandemia.

Intanto, negli Stati Uniti la Camera sta portando avanti l’iter del voto per l’impeachment del presidente uscente Donald Trump per la seconda volta in poco più di un anno, dato che il vicepresidente Mike Pence ha detto che non invocherà il 25esimo emendamento.

Sul fronte macro, infine, i prezzi al consumo Usa a dicembre sono aumentati in linea alle attese su base mensile dello 0,4% rispetto al +0,2% del mese precedente, mentre su base annua hanno segnato un +1,4% rispetto al +1,3% previsto dal consensus.