Tecnologia (-7,2%) – Bene Tim (+4,1%) nell’ottava in scia a conti e piano

Nelle sedute dal 22 al 26 febbraio il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in calo del 7,2% rispetto al -4,8% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -1,2% del Ftse Mib.

Focus in settimana sull’intervento di Jerome Powell, numero uno della Fed, che ha rassicurato sul mantenimento della politica monetaria accomodante. Il presidente ha inoltre affermato che il rialzo dei rendimenti obbligazionari riflette l’ottimismo per la ripresa, alimentato anche dai progressi sui vaccini, mentre non deve preoccupare un’eventuale accelerazione transitoria dell’inflazione.

A piazza Affari attenzione anche alle trimestrali societarie. Tra queste, la tlc Telecom Italia (+4,1%), spinta dai conti del 2020 e dal piano 2021-2023. Il Cda ha anche approvato la lista di maggioranza in vista del rinnovo del board.

Nel comparto tech, chiude in calo la big cap Stm (-7,6%), in scia alla rotazione settoriale che ha colpito i titoli dei semiconduttori e in generale i tecnologici.

Fra le mid cap arretra Tinexta (-5,7%) dopo la pubblicazione dei risultati preconsuntivi e del piano 2021-23.

Tra le aziende a minor capitalizzazione, Piteco (-6,0%) ha acquisito un ulteriore 10% di RAD Informatica per 5,25 milioni, salendo all’80% del capitale, mentre Itway (-3,9%) ha comunicato i dati preconsuntivi della controllata 4Science.

Be (-4,9%) ha acquisito il 60% del capitale sociale di Be Your Essence.

Cerved ha confermato il rating di Gpi (-1,7%) ad “A3.1” in scia ai conti preliminari del 2020.

Techedge verrà delistata il 3 novembre a seguito dell’opa promossa da Temistocle e dell’adempimento dell’obbligo di acquisto sulle azioni residue.