Utility (+2,5%) – In risalto A2A (+2,9%), Hera (+2,8%) ed Enel (+2,7%), ben comprata PLC (+4,3) tra le small

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +2,5%, meglio del corrispondente europeo (+1,6%) ma al di sotto del Ftse Mib (+3,1%).

Seduta positiva per le borse europee, sostenute anche dal recupero di Wall Street tra la chiusura di venerdì e l’apertura di ieri. Gli operatori continuano a monitorare i segnali di ripresa, nonostante i timori legati alla spinta inflazionistica e alla risalita dei rendimenti obbligazionari. Focus anche sui nuovi stimoli in arrivo negli Usa e sui vaccini, con l’Ema che dovrebbe approvare giovedì il farmaco di Johnson & Johnson.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae a 103 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,75%.

Tornando alle società del comparto, tra le big, la migliore è stata A2A (+2,9%) che è entrata nell’European Clean Hydrogen Alliance, alleanza nata con l’obiettivo di sviluppare la catena del valore dell’idrogeno in linea con la strategia Europea.

Seguono a stretto giro Hera (+2,8%) ed Enel (+2,7%), che ha sottoscritto una nuova linea di credito revolving “sustainability-linked” per un ammontare di 10 miliardi e una durata di cinque anni.

La controllata per le rinnovabili Enel Green Power España ha acquisito un portafoglio fotovoltaico da 519 MW dallo sviluppatore spagnolo Arena Power.

Italgas (+2%) ha siglato un accordo di collaborazione con Jemena, società australiana operante nel settore delle infrastrutture energetiche, per lo scambio di conoscenze nella gestione delle reti, con un focus su innovazione tecnologica e decarbonizzazione.

Terna (+1,5%) ha comunicato che il Mise ha autorizzato la nuova Stazione Elettrica a 150 kV di Pontecorvo, in provincia di Frosinone, che renderà più flessibile ed efficiente la rete elettrica dell’area. Un’opera per la quale Terna prevede di investire circa 8,5 milioni.

Snam (+1,2%) ha reso noto che è divenuta efficace la delibera di modifica dell’oggetto sociale di cui all’articolo 2 dello statuto sociale, approvata dall’Assemblea straordinaria lo scorso 2 febbraio. La società ha dato il via all’offerta in opzione delle azioni recedute.

Tra le mid, indietro Ascopiave (+1%), mentre in evidenza fra le small PLC, che ha portato a casa il 4,3%.

algoWatt (+2,3%) coordinerà il progetto di ricerca GeTUP su mobilità sostenibile e soluzioni MaaS (mobility as-a-service) in Liguria.

Controcorrente Acsm Agam (-1,3%).