Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,3%, al di sotto del corrispondente europeo (+1,6%) ma meglio del Ftse Mib (+0,8%).
Seduta positiva per le borse europee e soprattutto per Piazza Affari, nel giorno della riunione della Bce. L’Eurotower ha annunciato che nel secondo trimestre acquisterà bond ad un ritmo più rapido per contenere il rialzo dei rendimenti che rischia di inficiare la ripresa. Intanto l’Ema ha approvato il vaccino di Johnson & Johnson. Negli Usa, il piano di stimoli da 1.900 miliardi di dollari è pronto per la firma del presidente Biden, mentre le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate oltre le attese.
Sull’obbligazionario europeo, lo spread Btp-Bund si riduce 93 punti base e il tasso del decennale italiano in discesa allo 0,6% dopo le indicazioni della Bce. Il Tesoro ha collocato 8 miliardi di Btp a 3 e a 7 anni, rispettivamente con un rendimento a -0,22%, ai massimi da metà novembre, e allo 0,31%, da 0,18% del mese scorso.
Tornando al comparto utility e rinnovabili, tra le big, hanno fatto meglio A2A (+1,9%) ed Enel (+1,4%), che ha inaugurato a Roma l’Enel X Store, la prima area urbana in Italia per la ricarica ultrafast per veicoli elettrici del progetto europeo “Central European Ultra Charging”.
Terna (+1,3%) nella valutazione biennale ITAMS 2020 è stata riconosciuta best practice & performer per efficienza ed efficacia nel processo di programmazione e gestione degli impianti infrastrutturali.
In coda Italgas (+1%) che ha chiuso il 2020 con un utile netto adjusted attribuibile al Gruppo stabile a 345,4 milioni.
Il Cda della società guidata da Paolo Gallo ha convocato per il prossimo 20 aprile l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria per deliberare, tra gli altri, l’aumento gratuito del capitale sociale per nominali massimi 5,58 milioni a servizio del Piano di co-investimento 2021-2023.
Tra le mid, hanno diffuso i conti 2020 Alerion Clean Power (+6,8%), Falck Renewables (+1,3%) e Ascopiave (+1,3%).
Infine, tra me small, ancora in coda Seri Industrial (-1,8%).