Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4%, il Ftse 100 lo 0,5%, e il Dax di Francoforte lo 0,8%. Oltreoceano Dow Jones a -0,2%, S&P500 a +0,2%, mentre il Nasdaq registra un +0,9%.
Il titolo Volkswagen (+16,2%) è tornato ai livelli precedenti allo scandalo Dieselgate dopo la presentazione del nuovo piano per la transizione elettrica. Dopo la presentazione del progetto per la costruzione di sei “gigafactory” in Europa per la realizzazione di batterie, Herbert Diess, ceo di Volkswagen, ha ufficializzato il “piano anti-Tesla” annunciando la volontà di voler arrivare al 50% di auto elettriche vendute entro il 2030. Tuttavia, lo stesso ceo di Volkswagen ha dichiarato che è impossibile, al momento, fissare una data per l’abbandono dei motori a combustione.
Nel 2021, ha continuato Diess, “recupereremo dal Covid e accelereremo il cambiamento”, sottolineando di credere che anche con la transizione verso la mobilità elettrica “Volkswagen diventerà una azienda ancora più forte e con quote di mercato più ampie di oggi”. Per il 2021 Volkswagen punta alla vendita di circa milione di auto elettrificate.
Inoltre Volkswagen ha confermato di puntare a un margine operativo del 7-8% entro il 2025, aggiungendo che chiuderà con molte probabilità il 2021 nella parte alta del target tra il 5% e il 6,5%.
Il CEO di BMW, Oliver Zipse, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di riconvertire almeno il 50% della loro produzione mondiale di auto in unità elettriche.
Ford ha comunicato che la prossima versione del suo furgone Transit per il mercato europeo entrerà in produzione in Turchia nel 2023 e includerà varianti completamente elettriche e ibride insieme alla versione con motore a combustione.
