Mercati Usa – Forte rimbalzo nel finale

Ultima seduta della scorsa ottava a due facce con il Nasdaq che, in avvio, arriva a perdere oltre un punto percentuale ed il Dow Jones e lo S&P500 che mantengono la parità.

Il forte rimbalzo dei titoli tecnologici nell’ultima ora di contrattazione consente al Nasdaq di chiudere in guadagno del 1,2%, trascinando anche il Dow Jones (+1,4%) e lo S&P500 (+1,7%) con quest’ultimo che sfiora il precedente record storico.

Andamento molto positivo anche per il Russell 2000 (+1,5%), mentre il VIX cede cinque punti percentuali chiudendo a 18,9.

Il bilancio della settimana registra Dow Jones in crescita del 1,4%, lo S&P500 del 1,6%, mentre il Nasdaq cede lo 0,6% ed il Russell 2000 il tre per cento.

A trainare gli indici nelle ultime sedute ha contribuito il forte afflusso di denaro dai fondi, pari a 74 miliardi di dollari, il livello più elevato dal 29 aprile 2020.

Riprendono a salire i rendimenti obbligazionari sulle aspettative del rialzo dell’inflazione. Il Tbond avanza di sei punti base al 1,67%

L’incaglio della nave porta container nel canale di Suez, ancora irrisolto dopo cinque giorni, fa di nuovo lievitare le quotazioni del greggio che avanza di quasi quattro punti percentuali a quota 60,7 dollari al barile.

Rimbalza anche il rame (+2,5%), mentre chiudono invariati i due principali metalli preziosi, oro ed argento.

Dollaro in lieve calo a 1,1795 sulla moneta unica.