Nelle sedute dal 19 al 23 aprile il Ftse Mib ha perso l’1,4% a 24.386 punti, rispetto al -1,2% Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ed al -0,2% del corrispondente indice europeo.
Le big del comparto chiudono l’ottava a due velocità, con Interpump che guadagna lo 0,7% mentre Buzzi Unicem che cede il 2,8%, dopo aver comunicato l’acquisizione, mediante la join venture brasiliana Bcpar, di Crh Basile.
Sul segmento delle società a media capitalizzazione Biesse (peggiore della settimana con -4,9%) rafforza la sua presenza internazionale aprendo nuove sedi in Israele, Giappone e Brasile.
L’assemblea dei soci di Sanlorenzo (-4,1% w/w) ha approvato il bilancio 2020 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,3 euro. La miglior performance della settimana conclusa viene registrata da Avio e Cementir (+0,3%).
Tra le small cap Finparia ha depositato presso la Consob il documento relativo all’opa totalitaria avente ad oggetto le azioni ordinarie di Panariagroup (+0,5% w/w) finalizzata al destiling.
Saes Getters (+0,2% w/w) e Servizi Italia (-0,4% w/w) hanno approvato il bilancio 2020, Midcap alza il target price a 5,5 euro su Neodecortech (+7% w/w) confermando la raccomandazione “buy”, mentre Indel B riceve un downgrade a “neutral” da parte di Banca Akros.
Chiude l’ottava in vetta al segmento Vianini Industria (+7,5% w/w), seguita da Neodecortech e IEG (+6,6% w/w), mentre in fondo a chiudere Prima Industrie (-7% w/w) e Indel B (-5,2% w/w).