Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina l’ottava con un guadagno dell’1,6% e al di sopra dell’analogo indice europeo (+0,3%), beneficiando dell’ottima performance del comparto bancario (+3,5%) e chiudendo poco al di sotto del Ftse Mib (+2%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che è stato inviato alla Commissione Europea.
Il brillante andamento del settore creditizio ha impattato in larga parte anche sui titoli del risparmio gestito, incluse sul Ftse Mib Banca Generali (+2,4%), reduce da una solida raccolta netta di aprile, Banca Mediolanum (+3,1%), che ha riportato una buona raccolta netta ad aprile, e Azimut (+1,2%), che prosegue il proprio impegno nell’economia reale. Scattano i realizzi su Fineco (-1,2%), reduce da una robusta raccolta netta ad aprile. Il tutto in attesa dei conti. Sul Mid Cap acquisti su Anima (+1%), fresca di risultati e reduce dalla raccolta netta di aprile.
Sul listino principale male Nexi (-2%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi e in attesa dei conti.
Sul Mid Cap bene Banca Ifis (+2,4%) e doValue (+5,2%), mentre frena Cerved (-0,5%). Il tutto in attesa dei risultati. In evidenza illimity (+0,8%), che ha strutturato un altro finanziamento e in attesa dei conti.
Sullo Small Cap lettera su Banca Intermobiliare (-0,2%),che ha avviato l’iter per un nuovo aumento di capitale e in attesa dei risultati. Ok Banca Sistema (+1%), reduce dai conti.