Bper ha aderito ai Principles for Responsible Banking (PRB) dell’ONU, documento programmatico per la sostenibilità del settore bancario sviluppato attraverso una partnership tra banche di tutto il mondo e la Finance Initiative dell’UNEP (il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente).
La banca modenese, come le altre firmatarie, si impegna a definire strategie per la sostenibilità e ad adoperarsi per promuovere e integrare i fattori ESG (Environmental, Social, Governance) all’interno del proprio modello di business.
L’impegno assunto è anche quello di misurare l’impatto ambientale e sociale delle proprie attività commerciali, fissando e implementando obiettivi laddove tali attività abbiano un impatto più significativo e rendicontano i progressi ottenuti.
I principi offrono un quadro di riferimento che consente di comprendere compiutamente i rischi e di cogliere le opportunità derivanti dalla transizione verso economie più sostenibili.
Flavia Mazzarella, presidente di Bper, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi di avere aderito ai Principles for Responsible Banking della Financial Initiative UNEP. Questa scelta si inquadra in un percorso avviato da tempo, con cui il gruppo Bper ha integrato i criteri ESG nella propria attività, adottando una strategia che coniuga la crescita del business e la solidità finanziaria con la sostenibilità sociale e ambientale, per creare valore condiviso nel lungo periodo.
Abbiamo fatto nostri gli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite e vogliamo dare un contributo concreto alla comunità bancaria nell’individuazione delle soluzioni migliori per raggiungerli”.