Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
Le borse europee viaggiano contrastate dopo che la BCE ha lasciato invariati i tassi di interesse ma ha annunciato che gli acquisti di titoli nell’ambito del programma Pepp verranno condotti ad un ritmo moderatamente inferiore rispetto ai due trimestri precedenti. Il Ftse Mib e il Dax avanzano dello 0,2%, mentre il Ftse 100 cede l’1%. A Wall Street, Nasdaq a +0,3%, mentre lo S&P 500 e il Dow Jones guadagnano lo 0,2%.
Per Prysmian e l’intero mercato della fibra ottica potrebbero arrivare buone notizie dalla Cina. Secondo quanto riportato da Bloomberg, China Mobile si appresta a pubblicare un bando di appalto per cavi in fibra ottica e la portata della commessa sarebbe stata alzata del 19% rispetto alla precedente. L’azienda cinese, ha spiegato Mediobanca Securities, “rimane un’importante catalisi per l’intera industria delle fibre ottiche, soprattutto perché negli ultimi anni il mercato ha sofferto di eccesso di offerta e del conseguente calo dei prezzi”.
Il maxi-appalto non è l’unica buona notizia per gli operatori specializzati in cavi in fibra. Recentemente l’output in commercio è diminuito. Inoltre, la Commissione europea sta indagando sui produttori cinesi per aver fatto ricorso al dumping, la pratica di esportare l’offerta a un prezzo inferiore a quello del mercato domestico appositamente per escludere dal mercato le rivali. I tre fattori combinati potrebbero rappresentare un segnale concreto di un possibile recupero dei prezzi, eventualità che amplierebbe i margini del settore nel medio termine, cosi come quelli di Prysmian.
Per quanto riguarda l’esercizio in corso, Mediobanca ha previsto che l’utile netto di Prysmian lieviterà a 345 milioni, il 93% in più dello scorso anno e il 16,5% in più rispetto al 2019. Per quanto riguarda il portafoglio ordini, la banca d’affari ha preventivato che “continuerà ad aumentare, specialmente nell’ambito dei cavi sottomarini”. Alla luce delle buone notizie e del previsto miglioramento degli utili, Mediobanca ha confermato il rating outperform e il target price a 33 euro sul titolo.
Il presidente di Siemens Russia, Alexander Liberov, ha affermato che Siemens è in trattative per la fornitura di stazioni di ricarica per auto elettriche in Russia.
“Attualmente stiamo negoziando due progetti. Uno è per i caricabatterie CC e l’altro è per i caricabatterie CA. Hanno diverse velocità di ricarica: un dispositivo consente di caricare l’auto molto velocemente, mentre l’altro la ricarica entro poche ore”, ha confermato Liberov.
Lo stesso presidente di Siemens Russia ha poi precisato che “in Russia ci sono pochissime stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Sono poche centinaia nelle grandi città e lo sviluppo del trasporto elettrico è impossibile senza costruire una rete di stazioni di ricarica”.
