Utility (+0,4%) – Ben comprata A2A (+1,8%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un +0,4%, lievemente al di sotto del corrispondente europeo (+0,6%) e sostanzialmente in linea al Ftse Mib (+0,5%).

Seduta nella quale gli investitori sono rimasti intenti a metabolizzare tra l’altro l’annuncio della Fed circa l’inizio della riduzione del programma di acquisti asset mensili di 15 miliardi di dollari dagli attuali 120 miliardi, con l’intenzione di concluderli nel 2022. Il presidente Powell ha dichiarato l’intenzione dell’istituto di Washington di essere più paziente nell’alzare il costo del denaro.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta in area 116 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,93%.

Tornando al comparto utility, tra le big ha fatto meglio A2A (+1,8%) che ha firmato con la Israeli Innovation Authority un memorandum d’intesa per creare un quadro di riferimento per progetti di collaborazione nel campo dell’innovazione, che permetterà di mettere insieme competenze, tecnologie ed esperienza delle startup israeliane con quelle di A2A.

Italgas (+1,6%) ha ricevuto il riconoscimento “Gold Standard” nella prima edizione dell’International Methane Emissions Observatory (IMEO) Report rilasciato dallo United Nations Environment Programme.

A Hera (+1,6%), attraverso la ESCo Hera Servizi Energia, il Comune di Forlì ha affidato la gestione degli impianti in 192 immobili comunali e interventi di efficientamento energetico in 21 edifici, nonchè il miglioramento sismico in 5 edifici scolastici.

Snam (+0,8%) ha chiuso i primi nove mesi 2021 con un utile netto adjusted di gruppo in aumento del 7,4% a 938 milioni. Deliberato un acconto sul dividendo 2021 di 0,1048 euro per azione, in pagamento a partire dal 26 gennaio 2022.

Enel (-0,1%) ha chiuso i 9M 2021 con un utile netto del Gruppo ordinario di 3.289 milioni (3.593 milioni nei 9M 2020, -8,5%). Gli investimenti sono saliti del 20,4% a 7.901 milioni. Deliberato un acconto sul dividendo 2021 di 0,19 euro per azione, in pagamento dal 26 gennaio 2022.

Nello stesso periodo, la controllata iberica del Gruppo Enel, Endesa, ha riportato un utile netto ordinario sceso del 14,2% a 1.459 milioni.

Tra le medie e piccole capitalizzazioni, in evidenza Alerion Clean Power (+8,2%) e Seri Industrial (+5,6%).