Industria (+3,2%) – Spicca Aquafil nella settimana (+9,1%)

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 3,4% a 27.795 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato il +3,2% w/w rispetto al corrispondente indice europeo che ha registrato il +3,3% w/w.

Settimana nella quale gli operatori sono rimasti intenti a monitorare i segnali provenienti dalle trimestrali oltre che i rischi per l’elevata inflazione e le prossime mosse delle banche centrali.

Sguardo puntato sulla Fed che ha annunciato l’inizio della riduzione del programma di acquisti asset mensili di 15 miliardi di dollari dagli attuali 120 miliardi, con l’intenzione di concluderli nel 2022, mentre il presidente Powell ha dichiarato che l’istituto di Washington sarà paziente nell’alzare il costo del denaro.

Attenzione anche sui dati americani sull’occupazione, che hanno evidenziato un numero di impieghi oltre le attese e un tasso di disoccupazione in calo.

Tornando a Piazza Affari, bene Interpump nella settimana (+6% w/w), mentre Buzzi Unicem (-1% w/w) nei primi nove mesi del 2021 ha totalizzato ricavi netti per 2,4 miliardi, in crescita del 5,6% a/a.

Tra le mid cap in evidenza Cir (+6% w/w). Bene anche Sanlorenzo e Zignago Vetro (entrambe con il +3,6% w/w). Sanlorenzo ha registrato ricavi netti dei primi nove mesi del 2021 per a 428,4 milioni, in crescita del 32,8% rispetto a 322,6 milioni dello stesso periodo del 2020. Nel mentre Zignago Vetro nei primi nove mesi del 2021 ha registrato ricavi consolidati per 354,1 milioni, in aumento del 17,2% a/a.

A seguire Carel Industries (+3,4% w/w) che ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con ricavi in crescita del 25,1% a 310,3 milioni, mentre Biesse (+1% w/w) ha completato l’acquisizione del 100% di Forvet.

Per quanto riguarda le small cap, la migliore nella settimana è Aquafil (+9,1% w/w), mentre Tesmec (+3% w/w) nei primi nove mesi del 2021 il gruppo Tesmec ha registrato un fatturato di 144,2 milioni, aumentato del 23,5% rispetto al pari periodo del 2020 e in linea con il corrispondente periodo del 2019.

A seguire Indel B (+1,1% w/w) che nel corso dei primi nove mesi del 2021 ha evidenziato ricavi delle vendite per 139,7 milioni, in aumento del 59,2% a/a.

Infine, il Consiglio di Amministrazione di The Italian Sea Group (+0,6% w/w) ha approvato un ulteriore piano di investimenti, denominato “TISG 4.1”, del valore di 14 milioni di euro che si svilupperà nel periodo 2021-2022.