Industria (-1,3%) – Spicca Sanlorenzo (+6,2% w/w) in scia ai buoni risultati preliminari FY21 e dalla guidance 2022

Nell’ottava appena conclusasi il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha registrato il -1,3% w/w rispetto al -1,1% w/w corrispondente indice europeo e al +0,1% w/w del Ftse Mib.

Gli investitori hanno monitorato le indicazioni provenienti dalle banche centrali con la BCE che ha confermato i tassi di interesse e il presidente Christine Lagarde che ha aperto a una possibile stretta monetaria già quest’anno a causa dei rischi posti dall’inflazione. Occhi anche sui segnali che emergono dall’agenda macro e dalla stagione delle trimestrali.

Tra le big del comparto spicca Buzzi Unicem (+4% w/w) trainata dai risultati preliminari 2021 oltre le attese della tedesca Heidelberg Cement. Per Bestinver Securities è una lettura positiva per Buzzi Unicem e Cementir (+0,8% w/w nel segmento delle mid cap), due azioni consigliate (buy) dal broker. In particolare, ha ricordato Bestinver, Buzzi Unicem pubblicherà il dato sulle vendite e la posizione finanziaria netta del 2021 il prossimo 9 febbraio e i risultati completi del 2021 il 25 marzo. Mentre Cementir rilascerà i risultati preliminari 2021 e un aggiornamento del business plan domani 8 febbraio.

Arretra invece Interpump (-1,5% w/w).

Spicca Sanlorenzo (+6,2% w/w) nel segmento delle mid cap, trainata dai buoni risultati preliminari del 2021 e dalla crescita a doppia cifra prevista per il 2022.

Il CdA di Avio (-0,6% w/w) ha deliberato di avviare il programma di acquisto di azioni proprie per un valore complessivo massimo del 10% del Capitale Sociale pari a circa 9,1 milioni di Euro.

Sempre tra le mid cap, il fanalino di coda della settimana è Zignago Vetro (-5,9% w/w) dopo l’avvenuta cessione di una serie di azioni ordinarie da parte di alcuni azionisti venditori.

Sugli scudi Gefran (+7,8% w/w) nel segmento delle small cap.

Per quanto riguarda il titolo Sit Group (0% w/w) Intesa Sanpaolo ha confermato il giudizio “buy”, abbassando il target price da 15,4 euro a 13,7 euro complice il recente calo delle quotazioni nel gennaio volatile per i mercati azionari ma pari comunque a un potenziale upside di oltre il 40% rispetto ai prezzi attuali.

LU-VE (-1,4% w/w) ha presentato una proposta vincolante per l’acquisto di un ramo d’azienda di Italia Wanbao ACC, attualmente in amministrazione straordinaria. Inoltre, sempre LU-VE ha concluso un accordo strategico con Systemair AB.

Nella settimana Intek Group (-4,1% w/w) ha reso noto che le proprie società controllate KME SE e KME Special Products Gmbh & Co. KG hanno perfezionato la cessione a Paragon del controllo del business Speciali.

Infine Piovan (-5,6% w/w) ha perfezionato l’acquisizione di IPEG avvenuta attraverso la fusione per incorporazione di Sewickley Capital, proprietaria del 100% di IPEG, in una società del Delaware di nuova costituzione, interamente controllata da Piovan.