illimity – Confermati i risultati preliminari, il cda definisce lista per il rinnovo

Il cda di illimity ha approvato il bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2021, recependo quanto comunicato al mercato lo scorso 11 febbraio.

illimity ha raggiunto pienamente la guidance di profitti del 2021, conseguendo un risultato netto di 65,6 milioni, valore più che raddoppiato rispetto al 2020 (31,1 milioni). Il ROE del 2021 si attesta a circa il 10 per cento.

A questi risultati hanno contribuito la forte progressione dei ricavi a 271,2 milioni (+56% a/a), trainati anche dalla significativa crescita del business con oltre 1,1 miliardi di volumi di crediti e investimenti originati (+24% a/a), il miglioramento della leva operativa, che ha portato il cost/income al 59% per il 2021, in deciso calo rispetto al 74% registrato nel 2020, e l’eccellente qualità del credito, come dimostrato dal rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali del 2,3% a livello complessivo.

La banca si conferma inoltre tra gli istituti di credito più solidi in Italia, con un CET1 ratio al 18,8 per cento.

Ai robusti risultati economici e patrimoniali, nell’anno appena concluso illimity ha inoltre realizzato importanti progressi strategici e operativi che dispiegheranno i propri benefici negli anni futuri:

  • siglata una partnership con il gruppo ION. Inizialmente incentrata sulla licenza d’uso della nostra piattaforma IT, sarà estesa ad altri importanti settori;
  • sviluppo di iniziative sinergiche il rafforzamento della presenza nei mercati chiave, quali il lancio del fondo Turnaround di illimity Sgr, lo sviluppo dell’attività di capital markets dedicata alle PMI e l’ingresso nel segmento dei claim relativi a riserve tecniche da appalti;
  • rafforzamento dell’offerta di prodotti e della piattaforma tecnologica di HYPE, la principale fintech operante in Italia.

Infine, lo scorso febbraio illimity ha lanciato b-ilty, il primo business store digitale di servizi finanziari e credito sviluppati dalla banca e dedicati alle PMI.

Il cda  ha altresì approvato la presentazione di una propria lista di candidati per la nomina degli organi sociali che sarà presentata alla prossima assemblea, individuando in 13 il numero complessivo dei componenti da nominare per la durata del mandato proposta in tre esercizi.

I candidati sono stati selezionati a seguito di confronto con ciascuno di essi e tenuto conto dell’attuale composizione e funzionamento del cda, del nuovo modello di governance monistico, nonché dell’evoluzione strategica, anche prospettica, del business della banca.

I nominativi indicati nella lista sono divisi in due distinte sezioni.

La prima sezioneinclude i candidati alla carica di componente del cda ma non anche del comitato per il controllo sulla gestione. La seconda sezione include i soli candidati alla carica di componente del cda e anche di componente del comitato per il controllo sulla gestione.

Il processo sopra delineato ha portato alla selezione della seguente lista di candidat iper la prima sezione, contenente l’indicazione anche di quelli designati alle cariche di presidente e di amministratore delegato:

  • Rosalba Casiraghi (presidente);
  • Corrado Passera (amministratore delegato);
  • Elena Cialliè;
  • Marcello Valenti;
  • Paola Elisabetta Maria Galbiati;
  • Massimo Brambilla;
  • Francesca Lanza;
  • Filippo Annunziata;
  • Paola Schwizer;
  • Valter Lazzari;
  • Lidia Caldarola.

I candidati inclusi nella seconda sezione sono i seguenti:

  • Stefano Caringi;
  • Nadia Fontana;
  • Laura Grassi;
  • Paolo Prandi.