Utility (-4%) – Tengono Hera (-0,5%) e A2A (-0,8%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -4%, al di sotto del corrispondente europeo (-2,2%) ma in linea al Ftse Mib (-4,2%).

Borse europee in calo nel giorno della Bce, che ha lasciato i tassi di interesse invariati ma ha annunciato a sorpresa la possibilità di terminare gli acquisti del programma APP nel terzo trimestre laddove le prospettive di inflazione non dovessero indebolirsi. Focus anche sull’inflazione statunitense, che ha accelerato in linea con le attese al 7,9%, a meno di una settimana dalla riunione della Fed. Intanto, l’incontro tra i ministri degli esteri di Russia e Ucraina non ha portato al cessate il fuoco sperato.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è ampliato a 163 punti base, con il rendimento del decennale italiano in aumento di oltre 20 punti base all’1,9% in scia ai toni restrittivi della Bce. Il Tesoro ha assegnato nell’asta odierna Bot annuali per 6 miliardi, con rendimento in diminuzione a -0,436%.

Tornando alle società del comparto utility, tra le big hanno contenuto le perdite Hera (-0,5%) e A2A (-0,8%), che ha collocato un nuovo Sustainability-Linked Bond da 500 milioni con durata 6 anni. L’emissione ha registrato grande interesse ricevendo ordini per 3,5 miliardi, 7 volte l’ammontare. La nuova obbligazione è collegata al raggiungimento di un target di sostenibilità relativo alla capacità installata da fonti rinnovabili.

Il Cda di Italgas (-2,1%) ha approvato i risultati 2021, chiusi con un utile netto adjusted di gruppo salito del 6% a 367,7 milioni, e ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,295 euro per azione (+6,5% rispetto al 2020).

Il Board ha inoltre deliberato di convocare per il prossimo 26 aprile, in unica convocazione, l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti per deliberare sull’approvazione del Bilancio 2021, sulla proposta di destinazione dell’utile, sulla relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, nonché sulla nomina degli organi sociali.

Terna (-3%) ha firmato con Regione Lazio e Comune di Roma un Protocollo d’intesa per definire una collaborazione finalizzata alla realizzazione delle infrastrutture che incrementeranno ulteriormente l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza del sistema elettrico della Capitale, a fronte di un investimento di oltre 60 milioni.

Enel (-5%), attraverso Enel X, ha aderito per il secondo anno consecutivo all’organizzazione non-profit CDP – Disclose Insight Action (CDP) in qualità di Gold Accredited Climate Change Solutions Provider. La partnership ha l’obiettivo di migliorare l’accesso delle aziende alle soluzioni di energia rinnovabile.

Tra le mid, il Cda di Falck Renewabes (-0,2%) ha approvato i risultati 2021 chiusi con un utile netto di pertinenza del Gruppo adjusted sceso del 39,3% a 22,2 milioni.

Con riferimento all’OPA totalitaria obbligatoria, Green BidCo ha acquistato 87.252 azioni ordinarie di Falck Renewables e Obbligazioni Convertibili Falck Renewables “Euro 200.000.000, 0.00 per cent. Equity-Linked Green Bonds due 2025” per un ammontare nominale complessivo di 165.200.000 euro.

Il gruppo Ascopiave (-0,3%) ha chiuso l’esercizio 2021 con ricavi a 134,9 milioni (-18%). Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,165 euro per azione che  sarà messo in pagamento il 4 maggio 2022 con stacco della cedola il 2 maggio.

Tra le small, resistono alle vendite Ambienthesis (+2,2%) e algoWatt (+1,7%).