Nelle sedute dal 31 ottobre al 4 novembre il Ftse Italia Growth ha registrato una variazione pari a +0,1% rispetto al -4,3% dell’Euronext Growth All Share e al +1,2% del London Ftse Aim All Share.
Ottava col segno più per le borse, con focus sulla riunione della Fed che ha alzato i tassi di 75 punti base come da attese. Il chairman Jerome Powell ha poi sottolineato che ci saranno rialzi dei tassi in misura superiore alle precedenti stime. Anche la presidente della Bce, Christine Lagarde, ha ribadito l’impegno a contrastare l’inflazione con nuove strette monetarie. Intanto, i dati sull’attività produttiva dell’eurozona hanno evidenziato un peggioramento mentre il mercato del lavoro Usa resta solido.
Tornando all’Egm, gli acquisti premiano soprattutto Casasold (+49,3%), Datrix (+25,1%) e Websolute (+19,7%). Bene Redelfi (+17,7%) che ha approvato il Piano Industriale 2022-2026.
Di seguito alcune delle principali notizie sulle società EGM.
Prismi ha collocato la prima tranche, pari a 1,55 milioni, dell’aumento di capitale da complessivi 2 milioni.
Credem ha adottato la tecnologia di expert.ai per rendere più efficace il monitoraggio dei rischi emergenti e velocizzare l’identificazione di potenziali minacce grazie all’analisi dei dati testuali in lingua inglese.
eVISO ha reso noto che la piattaforma digitale proprietaria CORTEX ha raggiunto, nel solo mese di ottobre, la gestione di circa 24.000 pratiche, +700% rispetto al mese di ottobre 2021 quando le operazioni erano state circa 3.000.
Copernico Sim informa che nel corso del Terzo Periodo di Esercizio sono stati esercitati 24.000 Warrant.
Nei primi nove mesi del 2022 Convergenze (+2,1%) ha registrato ricavi pari a 22,6 milioni, in crescita del 67,4% rispetto ai 13,5 milioni dello stesso periodo del 2021.
The Lifestyle Group ha approvato il piano industriale 2023-2025. Nei primi 9M 2022 ha registrato una perdita di 623.277 euro.
Innovatec ha acquistato il 70% di AET per 2,7 milioni.
H-FARM ha rimborsato obbligazioni anticipatamente per 11,7 milioni.
Premia Finance ha sottoscritto un accordo vincolante per acquisire, in due tranche, il restante 69,44% del capitale sociale di Prestito Più.
Il Cda di Intred ha esaminato il fatturato al 30 settembre 2022, non sottoposto a revisione legale, che risulta pari a 34,3 milioni, in crescita del 19%.
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