Mercati Usa – Brillanti in attesa del dato sull’inflazione di gennaio

Wall Street riparte al rialzo, in attesa del dato odierno sull’andamento dei prezzi al consumo nel mese scorso, mantenendo inalterato il suo trend positivo in corso da inizio anno.

Tutti e quattro gli indici principali chiudono sui massimi intraday con ancora il Nasdaq (+1,5%) a tirare la volata, seguito dal Dow Jones, dallo S&P500 e dal Russell 2000 che avanzano tutti e tre dell’uno e dieci per cento.

In evidenza Microsoft e Meta che guadagnano entrambe poco più del tre per cento.

VIX in ribasso di un punto percentuale a 20,35 punti, ma ancora al di sopra dei venti punti.

Si arresta, almeno ieri, la salita dei rendimenti sul mercato obbligazionario. Il Tbond scivola di quattro punti base chiudendo al 3,70%.

Giornata stabile per la gran parte delle materie prime, con il petrolio che parte in calo, ma chiude in rialzo di quasi un punto percentuale poco al di di sopra degli 80 dollari al barile.

Prosegue la fase laterale dei due principali metalli preziosi – oro e argento – i quali chiudono lievemente in calo recuperando un’apertura negativa di quasi l’uno per cento.

Sul mercato valutario il dollaro si prende una pausa, dopo i recenti rialzi, e cede mezza figura fino a 1,073 nei confronti della moneta unica.