Mercati USA – Avvio in rialzo, Nasdaq +1,3%, S&P 500 +1%

Partenza positiva a Wall Street, in un contesto più sereno in attesa di sviluppi sulla politica monetaria della Fed. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,3%, l’S&P 500 l’1%, il Dow Jones lo 0,7%.

Continuano ad attenuarsi le preoccupazioni legate alla stabilità del sistema finanziario, con il focus degli operatori che resta concentrato sull’outlook dei tassi d’interesse.

In uscita venerdì l’indice PCE, la misura dell’inflazione americana preferita dalla Fed. Un altro indicatore potenzialmente importante è il dato iniziale sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti, in uscita domani.

Sono inoltre attesi per giovedì e venerdì interventi da parte di diversi membri della Federal Reserve e del Segretario del Tesoro, Janet Yellen, interventi che potrebbero fornire ulteriori delucidazioni sulla stabilità del sistema bancario e sulla traiettoria della politica monetaria americana.

Con l’inflazione a livelli ancora troppo alti, al prossimo meeting del FOMC sembra al momento probabile un ulteriore rialzo dei tassi di 25 punti base. Sui successivi passi della Fed, i mercati sono arrivati a scontare tagli ai tassi già entro la fine del 2023, ma molti operatori sono in disaccordo non prevedendo tagli prima del 2024.

Intanto sul Forex, il biglietto verde è in lieve rialzo nei confronti delle altre valute dopo aver sfiorato il minimo di otto settimane nella giornata di ieri. Il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,085 mentre il dollaro/yen sale a 132,5.

Nel comparto obbligazionario, risalgono i rendimenti sui titoli di stato americano, con il tasso sui Treasury a due anni in aumento di 5 punti base al 4,13% e quello sul decennale in aumento di 3 punti base al 3,6%.

Tra le materie prime, infine, proseguono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8%) a 78,7 dollari e il Wti (+1%) a 74 dollari.