Servizi finanziari (+0,8%) – Poste Italiane (+0,5%) e Banca Generali (+0,3%) sono le migliori Blue Chips della scorsa ottava

Il Ftse Italia Servizi Finanziari la scorsa settimana ha riportato un +0,8% come il corrispondente europeo e al rispetto +1,0% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la settimana in progresso, mentre stavano procedendo tonici anche i listini americani in scia ai solidi dati sulla occupazione statunitense e al rimbalzo delle banche regionali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,189%.

A marzo le Reti di consulenza finanziaria hanno realizzato la più alta raccolta degli ultimi quindici mesi. I dati rilevati da Assoreti indicano volumi netti complessivi pari a 5,9 miliardi, in crescita del 32,9% rispetto al mese precedente e del 24,2% nel confronto su base annua.

Tra le Large Cap Poste Italiane ha terminato le contrattazioni a +0,5%, Banca Generali a +0,3%, Azimut Holding a -0,5%, Banca Mediolanum a -1,1%, Nexi a -1,5% e Fineco Bank a -1,6%.

Azimut ha lanciato il primo prodotto d’investimento evergreen sul settore delle automobili storiche e di prestigio con approccio sostenibile.

L’assemblea ordinaria degli azionisti di Nexi ha approvato il bilancio individuale al 31 dicembre 2022, chiuso con un utile di 209,8 milioni.

Poste Italiane ha chiuso il primo trimestre 2023 con ricavi per 3 miliardi, in crescita dell’8,1% rispetto ai 2,6 miliardi registrati nel primo trimestre 2022.

Tra le Mid, Italmobiliare (+2,0%) e Tamburi Investment Partners (+0,9%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre MutuiOnline (-1,1%) e Banca Ifis (-1,4%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

La raccolta netta totale del Gruppo Anima (-1,0%) ad aprile è stata positiva per 48 milioni, con una componente di risparmio gestito positiva per 86 milioni e una relativa alle deleghe assicurative di ramo I negativa per 38 milioni.

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Anima ha registrato commissioni nette di gestione pari a 69,6 milioni, in calo dell’8% rispetto al pari periodo del 2022. 

Coima, attiva nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionaliha siglato una partnership immobiliare con il Gruppo illimity (+0,7%).

Tamburi ha raggiunto un accordo per acquisire il 50,7% di Investindesign.

Infine, tra le Small, Met.extra Group (+12,5%) e Equita Group (flat) sono state le migliori mentre Banca Sistema (-5,3%) ha sottoperformato il paniere.

Il gruppo Conafi (-1,3%) ha chiuso l’esercizio 2022 con ricavi consolidati per 5,9 milioni, più che raddoppiati rispetto ai 2,7 milioni generati nell’esercizio 2021.