Mattinata in rialzo per i tassi europei e americani tra i timori che le banche centrali proseguiranno nel loro ciclo di strette monetarie. Procedono intanto le sottoscrizioni di BTP Valore.
I principali listini continentali viaggiano perlopiù positivi con il Ftse Mib che guida a +0,8%.
Gli investitori valutano la possibilità che la Federal Reserve non abbia terminato il proprio percorso di inasprimento, con i mercati che stimano un aumento di un quarto di punto nella riunione di luglio.
Il tutto alla luce anche delle ultime mosse di questa settimana da parte della Reserve Bank of Australia e della Bank of Canada che hanno inaspettatamente alzato i tassi per tenere sotto controllo l’inflazione.
Sul fronte macro, la lettura finale relativa al Pil dell’Eurozona nel primo trimestre 2023 ha evidenziato un calo dello 0,1% su base trimestrale. Il dato si è rivelato inferiore sia alle attese degli analisti (0,0%), sia al valore preliminare, pari al +0,1%.
La variazione su base annuale mostra una crescita dell’1%, ancora una volta al di sotto delle attese (+1,2%) e alla precedente lettura (+1,3%).
Tornando all’obbligazionario, prosegue il collocamento dei BTP Valore, iniziato lunedì e che si concluderà domani, salvo chiusura anticipata, e che nei primi tre giorni ha registrato sottoscrizioni pari a quasi 15 miliardi.
Nel frattempo, il rendimento del BTP decennale sale di 8 bp al 4,25%, con uno spread a 179 punti, mentre il tasso del T-Bond si fissa al 3,8% (+2 bp).