Impiantistica (flat) – Prysmian (+0,5%) si allea con Terna e chiude in vetta al comparto

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato una performance stabile rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso misti, in linea con l’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 171 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,34%

Le Large Cap Leonardo e Prysmian hanno terminato le contrattazioni entrambe a +0,5%.

Prysmian Group si è aggiudicato un nuovo contratto del valore di circa 630 milioni assegnato da Terna Rete Italia, società controllata al 100% da Terna, il gestore italiano della rete di trasmissione dell’elettricità in alta e altissima tensione (TSO).

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un -0,2%, Webuild un -0,4%, Fincantieri un -0,6% e Salcef un -1,1%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -1,8%.