Risanamento ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un utile consolidato netto di 16,7 milioni, rispetto alla perdita netta di 21,1 milioni al 30 settembre 2022, un’inversione di tendenza strettamente correlata al perfezionamento intervenuto a fine giugno 2023 dell’operazione Project Starfighter.
Sul fronte patrimoniale, la posizione finanziaria netta al 30 settembre 2023 è positiva per 55 milioni a seguito della totale esdebitazione del gruppo, a fronte dell’indebitamento netto per 567,4 milioni al 31 dicembre 2022.
Per quanto concerne l’evoluzione prevedibile della gestione, l’attività di Risanamento per l’anno 2023 si focalizzerà principalmente sullo sviluppo della iniziativa immobiliare di Milano Santa Giulia. Nello specifico, a valle della approvazione della variante da parte del Comune di Milano, della sottoscrizione della relativa Convezione Urbanistica e degli accordi definitivi sottoscritti nell’ambito dell’operazione Project Starfighter con Lendlease e gli istituti bancari, sotto il profilo operativo proseguono e proseguiranno le attività di Bonifica delle aree nonché le attività propedeutiche alla predisposizione delle gare d’appalto per le opere di urbanizzazione necessarie per l’apertura dell’Arena.
Alla luce di quanto sopra, Risanamento prevede per il FY2023 di registrare un risultato di segno positivo (e quindi in controtendenza rispetto al dato evidenziato nell’esercizio 2022) seppur di importo ridotto rispetto a quello evidenziato nel resoconto intermedio al 30 settembre 2023.