Franchi Umberto Marmi ha chiuso il 2023 con ricavi totali pari a 74,7 milioni, in flessione del 2,2% rispetto al 2022.
L’Adjusted Ebitda è pari a 25,4 milioni, in calo del 17,3% anno su anno, mentre l’Adjusted Ebitda Margin scende dal 40,1% al 33,9%.
Il risultato operativo è pari a 16,8 milioni, in calo del 32,1% rispetto al 2022.
L’utile netto di esercizio è pari a 13,0 milioni, rispetto a 17,2 milioni nel 2022.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 è pari a 29,4 milioni, rispetto ai 13,5 milioni del 31 dicembre 2022. L’incremento è dovuto al pagamento di dividendi e imposte effettuato nel corso dell’esercizio per complessivi 17,8 milioni,
unitamente al consolidamento delle società controllate il cui indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 ammonta a 14,5 milioni.
Il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,16 euro ad azione, pari a circa il 40% dell’utile netto, con stacco cedola il 13 maggio, record date il 14 maggio e data di pagamento il 15 maggio.
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