Avvio positivo a Wall Street, con lo sguardo già rivolto ai dati sull’inflazione Usa.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,7%, lo S&P 500 e il Nasdaq lo 0,3%.
Il sentiment sull’azionario a stelle e strisce continua a beneficiare della vittoria di Trump alle elezioni presidenziali, apprezzata dai mercati per via dei tagli fiscali promessi dal prossimo presidente degli Stati Uniti.
L’attenzione degli investitori è al contempo rivolta all’agenda macro: in settimana i mercati guarderanno ai dati sull’inflazione Usa di ottobre, in arrivo mercoledì: in base al consenso, i prezzi al consumo, in particolare, dovrebbero registrare un 2,6% su base tendenziale, in modesto aumento rispetto al 2,4% di settembre quando avevano segnato il minimo dal 2021.
Nuove indicazioni sull’inflazione americana sono poi attesi giovedì, con i dati sui prezzi alla produzione di ottobre. Venerdì focus invece su vendite al dettaglio e produzione industriale.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,065, mentre il dollaro/yen sale a 153,7. Tra le materie prime, in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-2,4%) a 72,1 dollari e il Wti (-2,7%) a 68,5 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 4,25% al 4,34%.