Wall Street mette a segno un’altra settimana vincente

Wall Street mette a segno un’altra settimana vincente e archivia la seduta di venerdì in deciso rialzo con gli operatori intenti a interpretare le mosse di Trump sui dazi.

Così l’S&P 500 chiude a +0,78%, il Nasdaq a +0,98% e il Dow Jones a +0,47%.

Più arretrato il Russel 2000 a +0,18%.

Wall Street è ancora preoccupate per l’incertezza sull’andamento dell’economia e sull’effetto della politica commerciale della Casa Bianca.

Nonostante ciò il bilancio della settimana resta positivo con i principali indici trainati dalle trimestrali.

A questo si aggiunge la speranza di un taglio dei tassi di interesse da parte della Fed a settembre, in particolare dopo i dati deludenti sul mercato del lavoro della scorsa settimana.

Neanche l’annuncio di venerdì (a poche ore dall’apertura di Wall Street) di dazi al 39% sulle importazioni di oro ha fermato il bilancio positivo del mercato azionario.

I titoli delle big tech sono stati ancora protagonisti nell’ultima seduta della settimana con Apple che ha chiuso a +4,1% e Nvidia a +1,1%.

Tra le migliori di giornata Gilead Science ha chiuso a +8,3%. L’azienda biofarmaceutica ha pubblicato una trimestrale che ha nettamente battuto le attese alzando anche le previsioni a fine anno.

Scatta dopo conti superiori alle attese anche Expedia Group a +4,1%.

Seduto positiva per il settore bancario con Bank of America a +2,4% e Mastercard a +2,3%.

Tra le peggiori di giornata invece Paramount Skydance nel primo giorno di negoziazioni dopo la fusione da 8 miliardi di dollari tra le due. Il nuovo gigante dell’intrattenimento ha chiuso a -10,5%.

Passando alle materie prime ancora in calo il Brent a -0,53% a 66,24 dollari al barile. In rosso anche il Wti che ha chiuso a -0,69% a 63,44 dollari al barile.

In calo l’oro a -1,03% a 3.455,47 dollari l’oncia. Negativo anche l’argento a -0,54% a 38,33 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro è poco mosso a 1,167 e il dollaro/yen sale leggermente a 147,52.