The Italian Sea Group – Utile netto a 12,2 mln (-58%), aggiornata al ribasso la guidance 2025

Il Consiglio di Amministrazione di The Italian Sea Group, operatore globale della nautica di lusso, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2025, da cui emergono:

  • Ricavi pari a 186,8 milioni, in calo del 1,4% rispetto ai 189,4 milioni dei primi sei mesi del 2024
  • Ricavi della divisione Shipbuilding aumentano a 172,6 milioni (+3%), grazie al regolare
    avanzamento delle commesse in corso
  • Ricavi della divisione Refit si contraggono a 10,9 milioni (-52%), per effetto del maggior focus sulle attività di Shipbuilding
  • EBITDA pari a 30,4 milioni, in calo del 6,3% sul 1H2024, con un’incidenza sui Ricavi del 16,3% rispetto al 17,1% nei primi sei mesi del 2024
  • Utile netto pari a 12,2 milioni, in contrazione del 58% rispetto ai primi sei mesi del 2024 che avevano però beneficiato della plusvalenza legata alla cessione del cantiere di Viareggio
  • Posizione Finanziaria Netta pari a -63,2 milioni rispetto a -12 milioni di dicembre 2024
  • Investimenti del periodo pari a 1,5 milioni
  • Il valore complessivo del portafoglio ordini (Order Book) – ossia il valore lordo dei
    contratti in essere relativi a yacht nuovi non ancora consegnati alla clientela – è pari a 1,19 miliardi al 30 giugno 2025 (Shipbuilding e Refit) rispetto a 1,24 miliardi al 31 dicembre 2024.

Aggiornamento guidance: alla luce dell’attuale portafoglio ordini e dello stato di avanzamento delle commesse in portafoglio si prevedono per il 2025 ricavi pari a 350 – 370 milioni (precedentemente 410 – 430 mln) e una moderata contrazione della
redditività attesa al 16,5% – 17,0% (precedentemente 17,5 – 18,0%).