Impiantistica – Indice su di un decimale in una sessione senza spunti

La giornata apre in maniera vivace, ma le idee sono poche e l’entusiasmo si esaurisce in fretta cosicché il Ftse Mib finisce con l’abbandonare il territorio positivo e chiude con un -0,4%. L’indice dell’impiantistica riesce, viceversa, a incassare un seppur modesto +0,1%, meglio anche dell’Eurostoxx Prodotti e servizi industriali, in calo di due decimali.

La mattinata vede una Leonardo Finmeccanica in grande forma dopo la notizia di un’importante commessa da parte di Bae Systems per 24 Eurofighter Typhoon da parte del Qatar, rammentando che il gruppo italiano è parte del consorzio con una quota del 21%. Dopo essersi mantenuto il migliore titolo del Ftse Mib, con un rialzo superiore al 3%, Leonardo si spegne e chiude sui minimi di giornata (10 euro esatti) con un rialzo trascurabile (un decimale), insensibile anche alla notizia dii una nuova commessa da 112 milioni di euro da parte di Guardia di Finanza e Costiera per elicotteri AW 139.

L’altro titolo maggiore, Prysmian, traccheggia senza una direzione precisa e si ferma con un decimale in negativo.

Salgono Astaldi dell’1,9% e ancora Fincantieri dell’1,4%. In positivo dell’1,3% anche Trevi con volumi esigui.

Chiude in parità perfetta Danieli e in calo Salini impercettibile (-0,1%) che pure aveva aperto bene sulla notizia di nuovi ordini per 490 milioni di dollari tra Oman, Abu Dhabi e Stati Uniti. Anche per Salini vale lo stesso copione sebbene tutto il rialzo si dissipi di fatto nell’ultimo scorcio del pomeriggio.

Ultima della lista, Ansaldo STS con -0,4%.