Servizi Finanziari – Pessima settimana (-8,7%), pesante Banca Ifis (-12,5%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari archivia l’ottava con un forte rosso dell’8,7% e facendo peggio di oltre due punti percentuali rispetto all’analogo europeo (-6,2%), risentendo delle vendite sul comparto bancario (-4,7%) e terminando nettamente al di sotto del Ftse Mib (-5,4%).

I mercati rimangono sempre preoccupati per le possibili conseguenze sul bilancio pubblico. Nonostante gli operatori proseguono nel lanciare moniti, inclusi Commissione Europea, Fondo Monetario Internazionale, Banca d’Italia, Ufficio Parlamentare di Bilancio, Bce le tre più importati agenzie di rating (Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch), che hanno posto l’accento sui potenziali impatti negativi qualora il Governo voglia proseguire nel percorso portato avanti, l’esecutivo  guidato da Giuseppe Conte insiste sulla sostenibilità della manovra e degli obiettivi in essa stimati.

La difficile settimana registrata dal settore creditizio si è riflessa anche sui titoli dell’asset management, tra cui Anima (-8,6%).

Ottava sotto pressione per Exor (-10,3%), che si è mossa in scia ai pesanti ribassi delle principali controllate quotate.

Nel Mid Cap arretra ancora pesantemente Banca Ifis (-12,5%), il cui Ad Giovanni Bossi nei giorni scorsi ha abbassato a 140 milioni la guidance sull’utile netto del 2018 e con la banca che ha accantonato il dossier Farbanca. Tiene meglio, seppure in calo, doBank (-2,8%), mentre fa decisamente peggio Cerved (-6,8%), a seguito delle incertezze seguite alle inaspettate dimissioni dell’Ad Marco Nespolo che, tuttavia, insieme a Gianandrea De Bernardis (a cui sono state attribuite le deleghe di Ceo), ha tranquillizzato il mercato sul fatto che il business sta andando bene.

Tra le Small Cap altra ottava da dimenticare per Banca Intermobiliare (-11,1%), nonostante l’assemblea nei giorni scorsi abbia approvato l’aumento di capitale da 91 milioni dopo avere portato a termine le attività propedeutiche al rilancio. In flessione Mittel (-1,7%), con l’Opa promossa dall’azionista Progetto-Coval che si è chiusa lo scorso venerdì con adesioni pari al 68,965 per cento. Anche l’Ad Rosario Bifulco ha aderito all’operazione.