CARIGE–ANNUNCIATI I CONTENUTI DEL PATTO

Il patto di sindacato tra la Fondazione e Malacalza, che riguarda il 12,23% del capitale, la cui costituzione era stata annunciata l’8 maggio scorso in concomitanza con l’acquisto del 10,5% di Carige da parte di Malacalza, prevede obblighi di consultazione nella gestione della banca e assicura alla Fondazione la nomina di almeno un membro del Cda. Riteniamo la notizia ininfluente sull’andamento delle quotazioni, in quanto i contenuti del patto non prevedono nulla di diverso rispetto a quanto ci si potesse aspettare.

In data 8 maggio 2015 Malacalza Investimenti ha acquisito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia una partecipazione rappresentativa di circa il 10,5% del capitale sociale di Banca Carige. Contestualmente al trasferimento della partecipazione i due soci della banca hanno sottoscritto un patto parasociale che riguarda il 12,23% del capitale ordinario, di cui l’1,96% di proprietà della Fondazione ed il 10,27% di proprietà di Malacalza.

Il patto parasociale vincola Malacalza, ai fini dell’elezione dei membri del Cda, a presentare e votare una lista nella quale sarà indicato, nella terza posizione, il nominativo di un candidato designato dalla Fondazione, la quale si impegna a votare la lista di cui sopra. Le parti si impegnano inoltre a consultarsi preventivamente con riguardo a delibere riguardanti linee strategiche e piani industriali, fusioni o scissioni, trasferimento di partecipazioni in società controllate, cessione di rami d’azienda, modifiche statutarie, aumenti di capitale e nomina dell’Amministratore Delegato.

Il patto parasociale avrà una durata di tre anni e sarà automaticamente rinnovato alla scadenza per ulteriori tre anni, salva la facoltà di disdetta di ciascuna delle parti, da esercitarsi con almeno sei mesi di preavviso rispetto alla scadenza.

Commento

 Oggi sono stati dunque comunicati i contenuti del patto di sindacato tra la Fondazione e Malacalza, la cui costituzione era già stata annunciata l’8 maggio scorso, in concomitanza con l’acquisto del 10,5% di Banca Carige da parte di Malacalza. Si tratta di un normale patto di consultazione, che assicura alla Fondazione anche la nomina di un suo candidato all’interno del Cda. Riteniamo che la notizia non abbia alcun impatto sulle quotazioni del titolo, che intorno alle 13.20 cede lo 0,4% a 6,76 euro a fronte di un indice generale in rialzo dello 0,2%.