Tra le big cap Azimut realizza la miglior performance del settore nell’ultima ottava guadagnando il 5,1%, dopo che ha firmato venerdì scorso un accordo per anticipare l’esercizio dell’opzione sul 10,15% del capitale di Az Mexico, portandola così la quota di AZ International Holdings S.A. al 94,2%. L’operazione non è soggetta all’approvazione delle autorità locali. Bene anche Mediolanum che avanza dell’1,6%, mentre Exor flette dell’1,7 per cento.
Tra le mid cap buona performance per Anima che nell’ottava guadagna il 3,2%, dopo che lunedì scorso ha avanzato una proposta non vincolante per rilevare l’intero capitale di Arca Sgr. La proposta per Arca prevede una valutazione per il 100% dell’asset manager tra 700 e 800 milioni. Inoltre la società precisa che è prevista una componente aggiuntiva di prezzo se la creazione di valore della società risultasse superiore alle stime fatte dal management di Anima. Fanno bene anche Banca Ifis e Banca Intermobiliare che avanzano rispettivamente del 3,1 e 2,7 per cento. Chiusura sostanzialmente flat per DeA Capital (+0,1%), mentre Banca Generali cede l’1,3 per cento.
Per quanto riguarda le small cap, chiusura sostanzialmente flat per Meridie (+0,1%), mentre Mittel che flette del 2%, informano che il rispettivo CdA, nella riunione del 15 novembre scorso, ha nominato AD Rosario Bifulco, in sostituzione di Stefano Gianotti dimessosi il 9 novembre scorso. Nella stessa sede, il CdA ha deliberato la cessione a favore del nuovo AD di 5,3 milioni di azioni proprie a un prezzo di 1,73 euro per azione, pari al valore medio di carico delle azioni proprie in portafoglio, per complessivi 9,2 milioni. Il pacchetto di azioni proprie cedute rappresentano il 6,029% del capitale sociale di Mittel.
