EDILIZIA E MATERIALI – VENDITE SU SALINI

Il Ftse Italia Edilizia e Materiali chiude la seduta in ribasso a 30.619,98 punti (-1,2%) in linea con l’indice settoriale europeo e sovraperformando il Ftse Mib del 1,4 per cento. Giornata da dimenticare a Piazza Affari che conferma come le preoccupazioni degli operatori non siano per nulla finite. Ieri l’ondata di vendite è stata causata dall’ennesimo crollo del petrolio e dalla notizia che Fitch ha tagliato l’outlook sul prezzo medio 2016 del greggio a 35 dollari al barile. Continua a pesare sul listino anche la paura del Brexit. Poche le notizie per il comparto Edilizia e Materiali che grazie alla performance di Italcementi (+0,7%), società sotto Opa, tiene meglio del Mib. Ancora prese di beneficio su Buzzi che cede il 2,2% a 13,17 euro. In forte calo Trevi che cede il 4,5 per cento. Sicuramente dei titoli del listino Edilizia e Materiali quella più sensibile a notizie negative per il comparto oil&gas è Trevi che ha una divisione attiva proprio nei servizi petroliferi. Scivola anche Salini Impregilo a 3,28 euro. I risultati del quarto trimestre infatti hanno deluso le attese degli analisti.

24.02.2016