Le borse europee chiudono in calo per la secondo seduta consecutiva in attesa della pubblicazione dei verbali della riunione di fine luglio del Fomc. Milano archivia le contrattazioni in ribasso dell’1,6% a 16.528 punti.
Arretra della stessa entità del Ftse Mib il settore dei beni per la casa (-1,6%) che sottoperforma il corrispettivo indice europeo di 1,1 punti percentuali (-0,5%).
Tra i titoli del comparto scattano le prese di profitto su De Longhi e Technogym, che cedono rispettivamente del 3,8 e del 3,4 per cento.
Si salva Emak, che avanza del 3,2 per cento. Visti i fondamentali il titolo appare sottovalutato, guadagnando quindi in una situazione in cui il mercato sta probabilmente cercando titoli con queste caratteristiche.