Enel – Avvia in Cile la prima micro-rete mondiale riassemblabile

La controllata Enel Green Power Chile (EGPC) ha avviato la prima micro-rete commerciale di tipo “plug-and-play”, in grado di fornire energia a zero emissioni 24 ore su 24 e alimentata da fotovoltaico e da sistemi di accumulo a idrogeno e litio. L’impianto risponde a parte della domanda energetica del campo base che ospita oltre 600 tecnici presso la centrale geotermica di Cerro Pabellón [Enel – Si avvicina il completamento della centrale geotermica dei record].

La micro-rete si basa su un sistema di storage ibrido (HyESS) che comprende: un impianto solare fotovoltaico da 125 kWp unito a due sistemi di accumulo, uno a idrogeno da 450 kWh e l’altro a batterie a ioni di litio da 132 kWh. L’attività congiunta dell’impianto solare fotovoltaico con il sistema di accumulo assicura una capacità superiore ai 580 kWh e trasforma l’energia solare intermittente in una fonte di energia costante, aumentando la flessibilità e la stabilità della micro-rete.

L’impianto può funzionare sia collegato a una rete (on-grid) sia in modo indipendente (off-grid). Inoltre, rappresenta una soluzione “plug-and-play”, in quanto i suoi componenti possono essere facilmente smontati, riassemblati e installati in una nuova posizione, una caratteristica particolarmente utile per assicurare l’accesso all’energia in aree remote e poco elettrificate.

Il gruppo Enel, attraverso EGPC, attualmente gestisce in Cile impianti rinnovabili per una capacità complessiva installata di oltre 1,1 GW, di cui 564 MW di eolico, 492 MW da fotovoltaico e 92 MW di idroelettrico. Inoltre, EGPC ha appena avviato la produzione di Cerro Pabellón (48 MW), la prima centrale geotermica in Sud America e la prima centrale geotermica ad alta entalpia di dimensioni industriali al mondo costruita a quota elevata (4.500 metri di altitudine).