Attesa per alcuni appuntamenti importanti in settimana. Domani si apre a Davos il Word Economic Forum 2018, appuntamento fondamentale non solo sotto il profilo economico ma anche politico. Già nel pomeriggio di oggi, nell’ambito degli incontri preliminari, è prevista la presentazione dell’aggiornamento sulle previsioni di crescita globale da parte del Fondo Monetario Internazionale.
In concomitanza con l’inizio dei lavori del Forum, un secondo appuntamento su cui gli investitori tengono gli occhi puntati è la riunione della Bank of Japan, sebbene non siano attese novità di sorta sul fronte della politica monetaria giapponese.
L’appuntamento cruciale sul fronte monetario è invece fissato per giovedì, quando si riunirà il Consiglio Direttivo della Bce. Solo da Francoforte, ritengono i mercati, potrebbero giungere degli input significativi. Certo è che la transizione da una politica fortemente accomodante a qualcosa anche solo lievemente diverso deve essere gestita in maniera estremamente attenta per scongiurare qualsiasi forma di reazione scomposta sul mercato. Difficile immaginare, comunque, qualsiasi cambiamento fintanto che ai buoni segnali di una ripresa allargata nel Vecchio Continente non si accompagni un segnale di ripresa sul fronte dell’inflazione.
Venerdì, infine, è in calendario la riunione della Fed, un appuntamento letto come di “routine” che concluderà quindi un’agenda settimanale particolarmente fitta.
